UN’APE PIAGGIO CARICA DI VASI ILLUMINA LA NOTTE
DALL’8 DICEMBRE 2016
COMUNE DI SAN MARTINO VALLE CAUDINA
#CATUOZZOTIME
DI PERINO & VELE
La nuova installazione site specific di Perino & Vele presenta una versione inedita del tradizionale “catuozzo” caudino: una pira di vasi all’antica è accatastata nel cassone di una vecchia Ape Piaggio che sprigiona una suggestiva luce rosso fuoco, progettata dal light designer Filippo Cannata. Alta circa 3 metri e “parcheggiata” in Piazza XX Settembre, #catuozzotime è la prima installazione pubblica del duo campano che entra a far parte dell’arredo urbano e del patrimonio artistico del Comune di San Martino Valle Caudina.
Inaugurazione: Giovedì 8 Dicembre 2016, ore 18.00
Quando si progetta una scultura pubblica, destinata alla collettività, non si può prescindere da un fattore espressivo primario: il contesto nel quale verrà collocata l’opera. La vera arte, infatti, deve saper incidere sul luogo e sulla sua storia, parlare la stessa lingua delle persone che lo abitano, lo frequentano o, più semplicemente, lo vivono distrattamente. Per essere comprensibile alla maggioranza e diffondere un messaggio forte, #catuozzotime deve diventare espressione della tradizione comunitaria e proporsi come punto di riferimento per la collettività. In questo senso Perino & Vele ripensano, ricontestualizzano e rinvigoriscono il valore sociale del catuozzo caudino: svuotato da ogni credenza religiosa, diventa una grande pira cerimoniale, misteriosa e ironica, che viene caricata sul cassone di una vecchia Ape Piaggio – il mezzo di trasporto più popolare nell’immaginario collettivo campano – per essere trasportata simbolicamente laddove è necessaria la sua luce a illuminare la strada verso un futuro migliore e ancora possibile. Le radiche e i ceppi dei campi vengono sostituiti con un’icona più universale e omnicomprensiva dei valori umani: il vaso classico. Se l’accatastamento dei vasi, uno sull’altro, ricorda la forma del catuozzo tradizionale, il colore nero della resina catramata richiama il carbone di legno bruciato. La tenue ma calorosa luce rossa, progettata dal lighting designer Filippo Cannata, non rappresenta solo il fuoco estinto dell’Età dell’oro, ma soprattutto il focolaio della speranza. E proprio la luce ispira gli scatti fotografici di Vittorio D’Onofrio che con il suo obiettivo indaga il processo di lavorazione della materia per mezzo del fuoco. Come in una fucina metafisica, dal buio emergono scintille, fumi e forme magmatiche, frame di un mondo in perenne rivoluzione. L’iconografia di #catuozzotime è allegorica, fissa nella memoria della materia la storia di queste terre reinterpretandola in chiave contemporanea come segno di riscatto civile. Il fuoco del catuozzo non è forza distruttiva, è materiale costruttivo per Perino & Vele, che con la loro scultura contribuiscono alla creazione di un nuovo simbolo di identità per la cittadinanza.